Recensione #3: Quanto ti ho odiato

Ciao a tutti, sono qui per recensirvi la mia ultima lettura: Quanto ti ho odiato di Kody Keplinger, conosciuto come The DUFF:




Comincio col dire che questo libro non mi è piaciuto per niente, ma vi lascio la trama prima della recensione.

TRAMA:
La diciasettenne Bianca Piper è cinica e leale, e non pensa di essere bella come le sue amiche già da un po’ . È anche troppo intelligente per cedere al fascino di Wesley Rush, il donnaiolo di scuola bello e viscido. Infatti Bianca lo odia. E quando lui la soprannomina “Duff”, lei gli getta la sua Coca Cola in faccia.
Ma le cose a casa non sono delle migliori, e Bianca è alla disperata ricerca di una distrazione. Così finisce per baciare Wesley. La cosa peggiore è che le è anche piaciuto. Desiderosa di evadere, Bianca si lancia in una relazione intima da “nemici con benefici” con lui.
Fino a quando tutto inizia ad andare male. Wesley si rivela essere un bravo ascoltatore e anche la sua vita è messa piuttosto male. Improvvisamente Bianca realizza con terrore che si sta innamorando del ragazzo che pensava di odiare più di qualsiasi altro.

RECENSIONE:

------POSSIBILI SPOILER-------

Questo libro non mi è piaciuto per niente. Per primo conosciamo la protagonista, una ragazza di nome Bianca, che da subito si presenta come cinica, realista e consapevole di non essere bellissima a differenza delle sue splendide amiche Jessica e Lacey. Una sera vanno in un locale e Bianca incontra Wesley Rush, descritto come un viscido donnaiolo, ma subito si intuisce come andrà a finire la storia. Bianca dice di odiarlo con tutto il cuore ma lo bacia (io mi chiedo solo il perché...) e finiscono a letto, ma non solo una volta, diventa un'abitudine. Non vi dico altro sulla trama ma potrete intuire benissimo come finirà la storia.
La trama...che trama? Lei lo detesta, ma al 20 per cento del libro se lo era già portato a letto. Per distrazione. Cioè, i suoi genitori stanno divorziando e lei così, tutto a un tratto, decide di portarselo a letto. Anche se lui l'ha insultata, chiamandola la "Duff" del suo gruppo, cioè l'amica brutta. Bianca si crede una femminista ma non si rispetta per nulla sembra dire che senza un ragazzo lei non è niente.
I personaggi sono incoerenti al massimo, pensano una cosa e due pagine dopo ne fanno un'altra, Bianca è insopportabile così come le sue amiche, le altre mille persone della scuola di cui non ricordo nulla e sua madre.

Il libro tratta di tematiche importanti come l'alcolismo e la famiglia ma in modo superficiale, potevano essere approfonditi meglio.

Comunque è una lettura estiva e veloce, adatta per un pomeriggio afoso, ma comunque non mi ha convinto per niente. 

Il mio rating finale è di 2/5 stelline perché almeno è finito presto.

Ci vediamo al prossimo post.

*scusate se la recensione fa schifo ma devo proprio studiare e non ho tempo*

Shameless

Buongiorno a tutti, oggi parleremo di un'altra delle mie ossessioni più grandi, le serie tv. Mi hanno rovinato la vita con i libri, la mia vita sociale è finita ma...



Sono su Tv show time, il link è nella home del blog, seguitemi pure. Secondo l'app ho passato ben 1 mese un giorno e 8 ore guardando serie tv e ho visto 781 episodi. No social life, don't care
Questa bellissima applicazione segna che seguo 24 serie tv, alcune iniziate, alcune finite e alcune da iniziare. Ma per oggi vi parlerò solo di una serie, voglio far diventare questo sclero una vera e propria rubrica, parlando ogni volta di una serie diversa.

Shameless
Conosciuta anche come "la mia rovina". Ecco se siete persone che si scandalizzano facilmente, non iniziate questa serie. Non risparmia nulla in quanto a droga, alcol, sesso e temi "difficili". Ma se la inizierete vi ritroverete in un vortice senza fine, preparatevi a piangere. Tanto. Mancano 53 giorni alla sesta stagione e non ce la faccio più, sono seriamente in astinenza. Per chi non la conosce Shameless narra le avventure di una famiglia povera di Chicago (povera ma trova sempre i soldi per sigarette e droga, okay). Fiona, la sorella maggiore, Frank il padre alcolizzato e tutti gli altri fratelli. Preparatevi a conoscere i Gallagher, non ve ne dimenticherete facilmente.
Applausi, risate, lacrime. Perché è questo quello che ti fa Shameless: ti fa scoppiare a ridere e poi ti fa piangere nel giro di pochi minuti, anzi, certe volte ti fa sorridere tra le lacrime.

Poi se non siete ancora convinti di sicuro lo sarete dopo aver visto queste gif. I Gallavich, la mia otp, una delle coppie più belle di sempre.
Poema sui Gallavich preso dal blog (http://disagiatopia.blogspot.it)
E’ amore, ossessione, passione, sofferenza, paura, dolore, violenza.
E’ una costante lotta tra ciò che si vuole davvero e la paura di ottenerlo.
La Gallavich è l’espressione dell’amore puro.
Perché non è scritto da nessuna parte che l’amore deve essere un ripetuto ti amo o serenate sotto la finestra. Certe volte vale più un vaffanculo sentito, che un ti amo detto per circostanza.
Ci insegna che si può amare anche se abbiamo il fottuto mondo contro. Che se ci facciamo bloccare dalla paura allora possiamo scordarci noi stessi, perché non siamo nessuno se non possiamo dimostrare chi siamo veramente.
E se ciò che determina la nostra vera personalità è un’altra persona, non c’è nulla di sbagliato. C’è solo la forza di ammettere che abbiamo bisogno d’aiuto per essere felici.
E Ian e Mickey sono felici solo quando sono insieme.
Nonostante le sofferenze, nonostante il dolore, i pugni ricevuti, le ferite dentro l’anima, loro stanno insieme.
E staranno insieme per sempre.  



La serie è formata da 5 stagioni (la sesta in arrivo a gennaio) di 12 episodi da 50  minuti circa. Ho guardato questa serie tv in un mese e non me ne pento, è di sicuro una delle mie preferite se non la mia preferita in assoluto.
Davvero, ve la consiglio tantissimo, non so esprimere a parole quello che provo per questa serie.

Voi seguite Shameless? Se non la seguite, vi ho convinto?

Recensione #2: Isla and the happily ever after

Ciao a tutti, eccoci qui oggi con una nuova recensione :3

Il libro di oggi, come potrete capire dal titolo, è Isla and the happily ever after.

Vi riporto la trama:

Isla ha una cotta per Josh sin dal loro primo anno di liceo nella School of America di Parigi. 

Dopo averlo incontrato per caso in un café di Manhattan, qualcosa potrebbe nascere tra di loro anche prima di quanto Isla si aspetti.

Ma non appena i due cominciano il loro ultimo anno di liceo in Francia, Isla e Josh devono scontrarsi con le difficoltà che tutte le giovani coppie sono costrette ad affrontare, compresi i problemi familiari, le incertezze sul loro futuro al college e la possibilità di essere divisi. 

Il loro viaggio romantico è abilmente intrecciato a quello di Anna e Etienne, e Lola e Cricket, i cui cammini sono destinati ad incrociarsi in un impetuoso finale che soddisferà i nuovi e i vecchi fan.

Questo libro è l'ultimo della trilogia di Stephanie Perkins. Però ora non è stato tradotto in italiano ma credo che lo sarà presto perché i primi due sono stati tradotti di recente ;) Comunque l'inglese è semplicissimo e quindi è una cosa fattibile anche per chi non legge in lingua.

RECENSIONE: 

Il libro comincia con l'incontro di Isla e Josh in un café di Manhattan dove vivono entrambi nelle vacanze. Perché loro come Étienne ed Anna frequentano la School of America in Paris. Vi ricorderete Josh come il migliore amico di Étienne e il ragazzo (per una parte del primo libro) di Rashmi.

La storia mi è piaciuta molto, Isla e Josh sono tenerissimi, l'unica pecca è che si innamorano "troppo velocemente", infatti per buona parte del libro stanno insieme. Negli altri due libri invece la storia si sviluppava nella seconda metà, cosa che ho apprezzato di più. I personaggi mi piacciono, mi sono ritrovata in Isla per la prima parte del libro e Josh mi era piaciuto fin dal primo libro.

Apprezzo Isla e le sue insicurezze, la sua timidezza e il non avere idea di cosa fare della sua vita, sentirsi sempre "la mamma" della situazione, la più responsabile e tranquilla di tutti.

Per tutto il libro, come dalla trama, ho aspettato la comparsa di Anna, Étienne, Mer, Lola e Cricket ma non sono stata accontentata, infatti essi compaiono solo alla fine e gli si dedicano circa 10 pagine. Troppo poco. Un altro difetto è la mancanza di personaggi secondari, infatti il libro è tutto "Isla&Josh" (tranne rare eccezioni: Kurt, Hattie, i genitori di Josh). La Perkins poteva svilupparli meglio e magari aggiungerne degli altri. Poi circa verso la metà del libro non succede niente di sorprendente o comunque un po' di drama, che io apprezzo sempre.

La mia scena preferita è quella. Non voglio fare spoiler, ma se avete letto questo libro sapete di che scena parlo. (Verso la fine del libro, sera, tutta la banda insieme,...)

Quindi questo libro mi è piaciuto, ma mi aspettavo di meglio (voglio più Étienne e Anna owh e pretendo un altro libro.) Gli darei 3.75/5. 

Di questa serie il mio preferito è di sicuro il primo poi sono molto indecisa perché sia Lola che Isla hanno dei difetti. Ma nel complesso vi consiglio questa trilogia perché è una delle migliori tra i romance contemporanei.

Vi lascio alcune citazioni del libro.

"Phones are distracting. The internet is distracting.The way he looked at you? He wasn't distracted. He was consumed"

"What are you working on?" I ask. "The last page." He gestures towards the table, where a pencilled sketch is being turned into inked brushstrokes. It's a drawing of us, in this café, in this moment. I smile up at him "It's beautiful. But what comes next?" "The best part." And he pulls me back into his arms. "The happily ever after."

"I like stories of adventure. Especially if there’s some kind of disaster involved.”

The eyebrow remains arched.

I laugh. “I read the ones with happy endings, too.”

Josh gestures towards my shelves. “You read a lot.”

“Safer than going on a real adventure.”

Now he’s the one who laughs. “Maybe."

"Take a risk. Take a fucking risk. If you keep playing it safe, you'll never know who you are"

Libri (e dintorni) dalla A alla Z

Ho preso questo tag dalla carinissima Arianna di http://booksaddictedar.blogspot.it appena l'ho visto mi è subito piaciuto e quindi cominciamo!

A: Autore dalla A maiuscola (quello di cui hai letto più libri):
Cassandra Clare, adoro i suoi libri e soprattutto Tid. Mi ha fatto riavvicinare alla lettura dopo tanto tempo tre anni fa
B: Bevo responsabilmente, mentre leggo:
Soprattutto thè o tisane varie, soprattutto d'inverno sotto le coperte

C: Confesso di aver letto:

Non lo so, di solito tendo ad evitare libri con reputazioni bassissime o trame banali, quindi non saprei

D - Devo smettere di:

Accumulare libri e continuare a comprarne

E - E-reader o cartaceo:

Amo il cartaceo, per me leggere in digitale è veramente difficile, non comprerei mai un Kindle per esempio

F - Fangirl impenitente di:

Troppe cose... Libri, Youtubers inglesi e americani e serie tv (aspettatevi un post sulle serie che seguo... più di venti ups)

G - Genere preferito e che di solito non leggi:

Preferito: fantasy

Di solito non leggo: thriller e romanzi storici

H - Ho atteso a lungo per:

Città del fuoco celeste. Più di un anno prima dell'uscita, ho sofferto troppo

I - In lettura al momento:

Isla and the happily ever after di Stephanie Perkins

L - Luogo preferito per leggere:

In camera mia, sotto le coperte oppure in macchina o in aereo.

M - Miglior prequel di sempre:

The Infernal Devices 

N - Non vorrei mai leggere:

Uno splendido disastro & simili

O - Once more (un libro che hai riletto tante volte, ma rileggeresti ancora):

La serie The raven cycle e Harry Potter

P - Perla nascosta (un libro che non ti aspettavi fosse così bello):

Half bad di Sally Green (grazie Sa per avermi convinto <3)
Q - Questioni irrisolte (un libro che non sei riuscita a finire):

Una vita di Italo Svevo

R -Rimpianti letterari (serie interrotte o libri perduti che non potrete finire di leggere):

Non credo di averne, cerco sempre di procurarmi quello che mi interessa

S - Serie iniziate e mai finite:

Splintered, The selection sono quelle che mi vengono in mente ora

T - Tre dei tuoi antagonisti preferiti:

Sebastian Morgenstern e Voldemort

U - Un appuntamento con (personaggio di fantasia):

Solo uno? Jace Herondale, Étienne St. Clair (Anna and the french kiss), Dean Winchester (Supernatural), Mickey Milkovich (Shameless), Gansey (The raven boys). Questi sono quelli principali, sarebbero molti molti di più.

V - Vorrei non aver letto:

The selection e seguiti

Z - Zanna avvelenata (quel finale che proprio non hai mandato giù):

Half wild (Annalise ti odio) e la 5x12 di Shameless

E voi condividete le mie opinioni? Avreste risposto in modo differente?

Recensione #1: The raven cycle

Buonasera a tutti! Sono qui alla scrivania con davanti il libro di scuola e sto pensando seriamente da alcuni minuti a quale libro dedicare la mia prima recensione. Perché non iniziare con una delle mie saghe preferite?

La serie The raven cycle scritta da Maggie Stiefvater è formata da:
The raven boys (tradotto in Italia con "Raven boys")
The dream thieves (Ladri di sogni)
Blue lily, lily blue (inedito in Italia)
The raven king (in uscita nell'aprile 2016)

Ecco la trama del primo libro:
È la vigilia di San Marco, la notte in cui le anime dei futuri morti si mostrano alle veggenti di Henrietta, Virginia. Blue, nata e cresciuta in una famiglia di sensitive, vede per la prima volta uno spirito e capisce che la profezia sta per compiersi: è lui il ragazzo di cui s'innamorerà e che è destinata a uccidere. Il suo nome è Gansey ed è uno dei ricchi studenti della Aglionby, prestigiosa scuola privata di Henrietta i cui studenti sono conosciuti come Raven Boys, i Ragazzi Corvo, per via dello stemma della scuola, e noti per essere portatori di guai. Blue si è sempre tenuta alla larga da loro, ma quando Gansey si presenta alla sua porta in cerca di aiuto, pur riconoscendolo come il ragazzo del destino non può voltargli le spalle. Insieme ad alcuni compagni, Gansey è da molto tempo sulle tracce della salma di Glendower, mitico re gallese il cui corpo è stato trafugato oltreoceano secoli prima e sepolto lungo la "linea di prateria" che attraversa Henrietta. La missione di Gansey non riguarda solo un'antica leggenda, ma è misteriosamente legata alla sua stessa vita. Blue decide di aiutare Gansey nella sua ricerca, lasciandosi coinvolgere in un'avventura che la porterà molto più lontano del previsto.

Recensione: Il mio primo approccio con questa serie è stato ad agosto quando ho letto i primi due libri in vacanza, il terzo invece è stata una delle mie ultime letture.
La storia è molto originale, anche se dalla trama può sembrare uno dei soliti young adult, fidatevi non lo è! Il punto forte sono sicuramente i personaggi, caratterizzati benissimo: Blue, Gansey, Ronan e gli altri sembrano uscire dalle pagine e prendere vita. Lo stile di scrittura di Maggie è molto complesso ma bello e dettagliato, i colpi di scena sono numerosi e sempre sorprendenti.Come ho già detto i personaggi sono interessanti e "vivi" soprattutto la protagonista è molto sarcastica e ironica. Le storie d'amore non sono così scontate come possono sembrare all'inizio e vi riserveranno non poche sorprese.

Se volete intraprendere la lettura di questa serie sarete costretti a leggere il terzo libro in inglese, perché non si sa quando o se sarà tradotto; l'inglese non è dei più semplici e non vi consiglio di utilizzarlo come prima lettura in lingua. L'unica pecca della serie è di essere un po' confusionaria, spesso non si capisce cosa succede soprattutto nel terzo libro. Ma secondo la mia opinione è una delle serie young adult migliori in circolazione.

Ratings:

È una delle mie serie preferite e i miei voti saranno alti, ma non fatevi influenzare se sbirciate sul mio Goodreads è pieno di valutazioni bassissime 

The Raven boys: 5/5

The dream thieves: 5/5

Blue lily, lily blue: 4.5/5

E voi avete letto questa serie? Cosa ne pensate?

Alla prossima recensione :3

Presentazione blog

Ciao a tutti, sono Alessia e forse conoscerete il mio bookstagram @acupofbooks
Mi avete sempre spinto e chiesto di aprire un blog/canale ed eccomi qui con il blog! Sto ancora iniziando a capire tutto quindi siate pazienti con me, ora provo a scrivere qualcosa e inizio a cercare di abbattere il muro che c'è tra me e il computer.
Mi farebbe piacere se seguiste il mio blog o la mia pagina su instagram, un abbraccio.
Alessia