venerdì 8 gennaio 2016

Recensione #6: Fangirl

Scusatemi la grandissima assenza sul blog ma è difficilissimo trovare un momento per mettersi a computer :( comunque eccomi qui con la recensione del primo libro letto nel 2016. Non potevo iniziare l'anno in modo migliore!


















Vi riporto la trama:
"Cath è una fan di Simon Snow.
Ok... tutto il mondo è fan di Simon Snow.
Ma per Cath essere una fan è tutta la sua vita - ed è particolarmente brava ad esserlo. Lei e sua sorella gemella, Wren, sono rimaste catturate dalla serie di Simon Snow quando erano solo bambine; è ciò che le ha aiutate a superare l'abbandono della madre.
Leggere. Rileggere. Connettersi ai forum di Simon Snow, leggere fan fiction di Simon Snow, vestirsi come i personaggi per la premiere di ogni film.
La sorella di Cath si è ormai allontanata quasi completamente dal fandom, ma Cath non riesce a lasciarselo indietro. Non vuole nemmeno provarci.
Ora che sono all'università, Wren ha comunicato a Cath di non voler dividere la stanza con lei. Cath è da sola, completamente fuori dalla sua comfort zone. Ha una compagna di stanza scontrosa, un affascinante ragazzo che le sta sempre intorno, un professore di scrittura creativa che pensa che le fan fiction siano la fine dell'era moderna, un compagno di classe bellissimo e amante delle parole... E lei non riesce a smettere di pensare a suo padre, che è gentile e fragile e non è mai rimasto davvero solo prima d'ora.
La vera domanda per Cath è: può riuscirci?
Può farcela senza Wren a tenerla per mano? È pronta a iniziare a vivere la propria vita? Scrivere le proprie storie?
E vuole davvero andare avanti, se ciò significa lasciare indietro Simon Snow?"



Su Goodreads ho dato 4 stelline perché da tempo non mi era capitato di leggere un libro che fosse così divertente e piacevole nonostante i difetti. La protagonista Cath è un personaggio in cui tutte noi fangirl riusciamo a identificarci ed è proprio questo quello che mi ha fatto innamorare di Fangirl. Lo stile di scrittura è molto semplice e scorrevole, purtroppo non è stato tradotto in italiano. All'inizio di ogni capitolo si trova un pezzo della sua più famosa fanfiction, Carry on Simon, grazie a cui scopriamo il mondo meraviglioso di Simon e Baz (ispirati a Harry e Draco). 
Ho amato la protagonista perché mi sono ritrovata moltissimo in lei: la difficoltà a parlare con le persone, la timidezza e l'amore per libri e serie tv. Catch è il genere di ragazza a cui non importa dei vestiti e dei capelli e che ama il suo computer più delle persone.
Wren, la gemella della protagonista, è un personaggi negativo per quasi tutto il libro. Io personalmente non la sopporto, ma verso la fine si riprende un po'.
L'altro personaggio principale è Levi. Aw. Non c'è altro modo di descriverlo, Levi è il ragazzo perfetto.  Dolcissimo, premuroso, adorabile e meraviglioso. Sorride sempre a tutti (cosa che io non riuscirei mai a fare) e non è mai, mai sgarbato.
La cosa che amo della Rowell è il talento nel creare i personaggi, infatti Cath, Levi, Ragan, Wren e Nick sembrano reali con tutti i loro difetti e pregi. Non puoi fare a meno di amare Ragan (oltre ai protagonisti) e odiare Wren e Nick. 
Tutto è terribilmente reale.
Se dovessi associare dei colori a Fangirl risponderei sicuramente quelli della cover: verde menta e rosa pastello. Infatti questo libro è pieno di arcobaleni e momenti che ti fanno vomitare unicorni (ma ha senso quello che scrivo? Boh.)
Come avrete capito nella sua semplicità il libro mi è piaciuto moltissimo, quindi ora vi riempirò di immagini e citazioni (e unicorni e arcobaleni)
  “Just... isn't giving up allowed sometimes? Isn't it okay to say, ‘This really hurts, so I’m going to stop trying’?”
“It sets a dangerous precedent.”
“For avoiding pain?”
“For avoiding life.” 

"To really be a nerd, she'd decided, you had to prefer fictional worlds to the real one.” 

"No," Cath said, "Seriously. Look at you. You’ve got your shit together, you’re not scared of anything. I’m scared of everything. And I’m crazy. Like maybe you think I’m a little crazy, but I only ever let people see the tip of my crazy iceberg. Underneath this veneer of slightly crazy and socially inept, I’m a complete disaster.” 





 “There are other people on the Internet. It's awesome. You get all the benefits of 'other people' without the body odor and the eye contact.”

“When she opened her door, Levi was sitting in the hallway, his legs bent in front of him, hunched forward on his knees. He looked up when she stepped out.
“I’m such an idiot,” he said.
Cath fell between his knees and hugged him.
“I can’t believe I said that,” he said. “I can’t even go nine hours without seeing you.”