martedì 29 dicembre 2015

I libri migliori del 2015


Quest'anno sta volgendo al termine e non vedo l'ora di buttarmi nel 2016 e in tutto quello che mi offrirà. Il 2015 è stato pieno di libri, ho aperto il mio bookstagram e questo blog e tutto è cambiato. Questi sono i miei libri preferiti di quelli letti nel 2015:





Tra i numerosi libri che ho letto questi sono quelli a cui sono più affezionata, quelli che amo con tutto il cuore.
1. Raven boys di Maggie Stiefvater
La Stiefvater è la mia autrice preferita del 2015. Mi ha fatto innamorare così tanto delle sue storie che ho riletto questo libro e il seguito due volte. Non riesco più a togliermi dalla testa i ragazzi corvo, le donne del 300 di Fox way e Blue. Nel 2016 The raven king è di sicuro il libro che aspetto di più, ma non posso credere che poi sarà tutto finito. Ho troppa paura per Gansey, se avete letto almeno il primo capitolo del primo libro si sa che non farà una bella fine... Questa serie è poesia, c'è tutto quello che amo: mistero, leggende, amicizia, amore (non a prima vista) e segreti.
2. Ladri di sogni di Maggie Stiefvater
Il secondo volume rasenta la perfezione. Ronan è il protagonista assoluto di Ladri di sogni. Il prologo di questo libro è pura poesia e credo di averlo riletto circa 7 volte. Voglio leggere tutto di questa autrice e mi sono già procurata la saga di Shiver, presto anche The scorpio races sarà mio.
3. Anna and the french kiss di Stephanie Perkins
Questo libro mi ha conquistata nella sua semplicità e dolcezza. Leggerò tutto quello che la Perkins scriverà, anche la lista della spesa se necessario.
4. A court of thorns and roses di Sarah J. Maas
Cosa non è il world-building di questo libro. Lo amo e il seguito lo prenderò appena uscirà (sempre nel 2016 che si prospetta un anno magnifico). Maas se mi ammazzi Rhysand io ammazzo te.
5. Promessa di sangue di Richelle Mead
Questa serie mi è piaciuta veramente tanto e il quarto è il mio preferito. Sarà l'ambientazione, sarà Rose che è una delle mie protagoniste preferite di sempre ma ho adorato questa serie.

lunedì 28 dicembre 2015

Recensione #5: Let it snow

Ciao a tutti, scusate l'assenza ma sono stata molto impegnata tra pranzi, amici, parenti e tra tutto questo ho letto veramente poco. Oggi vi presento la recensione di Let it snow una raccolta di tre storie scritte da Maureen Johnson, John Green e Lauren Myracle.


"È la Vigilia di Natale a Gracetown. Scende la neve, i regali sono già sotto l’albero e le luci brillano per le strade. Sembra tutto pronto per la festa, ma una tormenta arriva a sparigliare le carte. Così si può rimanere bloccati su un treno in mezzo al nulla e vagare per la città fino a incontrare un intrigante sconosciuto. Oppure prendere la macchina per raggiungere una festa che promette di essere memorabile, per scoprire che l’amore è più vicino di quanto pensassimo. O ancora ritrovare qualcuno che si credeva perduto, ma solo dopo una giornata piena di imprevisti e di… maiali. Grazie a John Green, Maureen Johnson e Lauren Myracle, affermati autori Young Adult, la magia delle vacanze splende su questi tre racconti d’amore, che s’intrecciano tra loro mettendo in scena baci appassionati e avventure esilaranti."



Ho iniziato questo libro senza troppe aspettative, si è rivelato una lettura carina e senza troppe pretese adatta all'inverno e a Natale.
La prima storia "Jubilee Express" è scritta da Maureen Johnson. La protagonista è Jubilee, una ragazza che rimane bloccata su un treno a causa di una tempesta di neve e le sue avventure si intrecceranno con Stuart. Delle tre storie è stata la mia preferita, dolce, leggera e adorabile. Ho apprezzato veramente molto la protagonista. Il mio rating è di 4/5 stelline.
La seconda storia "Un cheertastico miracolo di Natale" ha come protagonisti due migliori amici: Tobin e Angie, soprannominata "Il duca"; durante la tempesta decidono di raggiungere la Waffle house piena di cheerleader e tra imprevisti, neve e lotte con gemelli troveranno l'amore dove meno si aspettano. Ho trovato questa storia divertente e in pieno stile John Green, mi è piaciuta abbastanza, meno della prima ma comunque piacevole. Rating: 3/5 stelline.
L'ultima storia è "Il santo patrono di maiali" di Lauren Myracle. Non mi è piaciuta molto, soprattutto a causa di Addie, la protagonista, uno dei personaggi più egoisti di sempre. Mi ha convinto solo la fine, quando tutti i personaggi si sono incontrati e le storie si sono intrecciate. Non saprei dirvi di cosa parla precisamente: una ragazza molla il suo fidanzato per qualcosa commesso da lei e fa una tragedia enorme, si lamenta che tutti dicono che è egoista ma lei continua a parlare di se stessa. Ricompare Jeb, un ragazzo incontrato nella prima storia che ho apprezzato ma non particolarmente. Rating: 2.5/5 stelline.
Su Goodreads ho dato comunque 4 stelle a questo libro perché le prime due storie mi sono piaciute (soprattutto la prima) e ho apprezzato anche come le storie si sono legate tra loro.

martedì 22 dicembre 2015

Le 5 ship migliori del 2015 (Serie TV)

Ecco la seconda parte, quella dedicata alle serie tv. Quest'anno ho guardato troppe serie tv e i miei feels non stanno bene. Se siete curiosiate uno sguardo al mio profilo Tv show time.
1)Ian e Mickey aka Gallavich (Shameless)
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Se mi conoscete bene saprete della mia ossessione per Shameless. Ho dedicato anche un post/sclero a questa meravigliosa serie tv. Anche se lo avevo già inserito nel post questo poema è troppo bello per non essere riscritto. Scusatemi ma quando si parla dei Gallavich vado in fissa. Okay, so benissimo di essere ripetitiva ma non ci posso fare nulla, Ian e Mickey mi fanno impazzire :,)
Poema sui Gallavich preso dal blog (http://disagiatopia.blogspot.it)
E’ amore, ossessione, passione, sofferenza, paura, dolore, violenza.
E’ una costante lotta tra ciò che si vuole davvero e la paura di ottenerlo.
La Gallavich è l’espressione dell’amore puro.
Perché non è scritto da nessuna parte che l’amore deve essere un ripetuto ti amo o serenate sotto la finestra. Certe volte vale più un vaffanculo sentito, che un ti amo detto per circostanza.
Ci insegna che si può amare anche se abbiamo il fottuto mondo contro. Che se ci facciamo bloccare dalla paura allora possiamo scordarci noi stessi, perché non siamo nessuno se non possiamo dimostrare chi siamo veramente.
E se ciò che determina la nostra vera personalità è un’altra persona, non c’è nulla di sbagliato. C’è solo la forza di ammettere che abbiamo bisogno d’aiuto per essere felici.
E Ian e Mickey sono felici solo quando sono insieme.
Nonostante le sofferenze, nonostante il dolore, i pugni ricevuti, le ferite dentro l’anima, loro stanno insieme.
E staranno insieme per sempre. 

2)Dean e Castiel aka Destiel  (Supernatural)













Preparatevi perché è in arrivo un post dedicato a Supernatural, la mia serie preferita insieme a Shameless. Amo Dean, amo Castiel (amo anche Jensen e Misha, gli attori). Dean e il suo angelo sono una coppia (fanon) ma amata da tutto il fandom. Me compresa.
"And I did it, all of it, for you"
3)Chuck e Blair aka Chair (Gossip girl)















Quest'anno è riniziata la mia passione per Gossip girl e di conseguenza quella per Chuck e Blair. Quando avevo 10 anni GG era la mia serie preferita, ora la sto riguardando e riscoprendo. Ricchi, viziati e bellissimi. Mi sciolgo in ogni loro scena help
"Chuck: Tu continui a credere di dover stare con Nate altrimenti il mondo finirà. Affrontalo: è finita.
Blair: Mi sembri un fidanzato geloso.
Chuck: Sì, giusto. Lo vorresti.
[Lunga pausa di silenzio]
Blair: No. Tu lo vorresti.
Chuck: Ti prego, dimentichi con chi stai parlando.
Blair: Anche tu. Io... io ti piaccio?!
Chuck: Definisci "piacere".
Blair: Ah! Tu... tu vuoi prendermi in giro. Io non ci posso credere che...
Chuck: Che cosa credi che senta ora? Non ho dormito, ho la nausea come se avessi qualcosa nello stomaco. Che svolazza.
Blair: Le farfalle? Oh, no no no no, no, questo non sta succedendo, no.
Chuck: Credimi, nessuno è più sorpreso o pieno di vergogna di quanto sia io.
Blair: Chuck, tu lo sai che io adoro tutte le creature di Dio e le metafore che esse ispirano, ma... queste tue farfalle devono essere uccise."
3)Bellamy e Clarke aka Bellarke (The 100)













A luglio mi son mangiata questa serie tv in due settimane e non vedo l'ora di vedere a terza stagione a gennaio. Bellamy e Clarke non so se saranno mai canon ma sono perfetti insieme. Due leader nati, forti e testardi.
"May we meet again"
4)Shelby e Caleb aka Shaleb (Quantico)
















Conosciuti anche come quelli che mi fanno impazzire da settembre. Ho iniziato la serie quando è uscita in America e una settimana fa ho visto il finale di stagione. C a z z o. Come si fa ad aspettare?

giovedì 17 dicembre 2015

Le 5 ship migliori del 2015 (Libri)

Ho pensato di fare un post un po' diverso dal solito, un elenco delle mie 5 ship preferite nei libri letti quest'anno, partiamo subito. Nella seconda parte sceglierò le ship delle serie tv.
1)Blue e Gansey (The raven cycle)


















Una coppia diversa da tutte le altre, niente insta-love, molti problemi e zero baci. In alcuni momenti pensavo di morire per loro, le telefonate a mezzanotte, i capelli scompigliati di Gansey e gli sguardi della piccola Jane. La mia coppia preferita del 2015 da una delle serie più belle di sempre.
"Gansey si voltò verso di loro, e dal suo viso Blue capì che adorava quel posto. La sua espressione sfacciata aveva un che di nuovo: non la gioia pura di trovare la linea di prateria né il piacere subdolo di prendere in giro lei. Blue riconobbe la strana felicità che deriva dall'amare qualcosa senza sapere perché, quella strana felicità che a volte è così grande da sconfinare nella tristezza. Era così che si sentiva lei, quando guardava le stelle."
2)Anne e Étienne (Anna and the french kiss)
















I miei amori, dolcissimi e innamorati. Una coppia normale ma nel suo piccolo speciale. Chi ha letto Isla sa anche di una particolare scena...
"Amo il modo in cui inarca il sopracciglio ogni volta che dico qualcosa che ritiene intelligente, o divertente. Amo sentire le sue scarpe attraversare a passi pesanti il soffitto della mia stanza. Amo che la prima lettera del suo nome si scriva con l'accento, e che parli con quello strano accento. Io amo il suo accento. Amo sedere di fianco a lui a Fisica. Sfiorarlo accidentalmente nelle ore di laboratorio. La sua calligrafia disordinata sui fogli dei compiti. Amo allungargli lo zaino, a fine lezione, perché così poi le mie dita sanno di lui per i dieci minuti seguenti. E quando Amanda dice qualcosa di stupido, e lui cerca il mio sguardo per scambiare una smorfia infastidita... amo anche quello. Amo la sua risata da ragazzino, le sue camicie spiegazzate e quel ridicolo berretto fatto a maglia. Amo i suoi grandi occhi castani e il modo in cui si mangiucchia le unghie, e amo i suoi capelli al punto che potrei morire."

3)Tatiana e Alexander (Il cavaliere d'inverno)


















Tatia e Shura, nonostante la guerra, la fame, la distanza e tutte le difficoltà (diciamo che accade tutto il peggio che potrebbe accadere). Mi hanno fatto emozionare, piangere e arrabbiare, tutti dovrebbero leggere la loro storia.
"Era un giorno perfetto. Per cinque minuti non ci fu nessuna guerra, in quella magnifica domenica di giugno a Leningrado. Alzando gli occhi dal gelato, vide un soldato che la fissava dall'altro lato della strada. Non era una presenza insolita a Leningrado, dove era di stanza una guarnigione. La città era piena di soldati. Vederli per strada era come vedere anziane signore con le borse della spesa, o gente che faceva la fila, o birrerie. Normalmente Tatiana si sarebbe limitata a dargli una rapida occhiata, ma quel soldato la fissava con un'espressione che non aveva mai visto prima. Smise per un attimo di mangiare il gelato.
Il suo lato della strada era già immerso nell'ombra, mentre quello dove si trovava lui galleggiava nella luce del pomeriggio. Lei lo fissò e nell'attimo in cui guardò il suo viso, sentì qualcosa muoversi dentro di lei; muoversi, le sarebbe piaciuto dire, impercettibilmente, ma non era vero. Era come se il cuore pompasse sangue il doppio del normale, inonando tutto il corpo.
Battè le palpebre e il respiro si accelerò. L'immagine del soldato si sciolse sul marciapiede sotto il sole giallo pallido. L'autobus arrivò e le coprì la visuale." Il loro primo incontro aiuto quanti ricordi



4)Nathan e Gabriel (Half bad)

Nathan e Gabriel sono una di quelle coppie che non si può non shippare. Altro che Annalise.... Vorrei scrivere una frase che mi ha colpito ma dovrei trascrivere tutte le pagine 249, 250 e 251...
5)Adam e Ronan (The raven cycle)


















Ronan e Adam che mi ricordano tanto i miei Gallavich. Tormentati e maledetti, i Pynch sono una di quelle coppie che lentamente ti scioglie il cuore.
"The second secret was perfect in its concealment. Ronan did not say it. Ronan did not think it. He never put lyrics to the second secret, the one he kept from himself. But it still played in the background."

mercoledì 16 dicembre 2015

WWW Wednesday #1

Buongiorno a tutti, oggi inizio con una nuova rubrica: WWW Wednesday, ideata dal blog A daily rhythm , è un semplice recap settimanale per informarvi di cosa ho finito di leggere, di cosa sto leggendo e di quello che leggerò.

Cos'hai appena finito di leggere?
Non vi svelo niente, la recensione sarà online nei prossimi giorni.















Cosa stai leggendo? 



 Lo sto leggendo per scuola, vedremo se mi piacerà..















Cosa leggerai dopo?

Ho bisogno di atmosfera Natalizia, la mia scelta è ricaduta su questo, sono molto curiosa!
Vi lascio, latino mi chiama! Ci vediamo al prossimo post :3

mercoledì 9 dicembre 2015

Recensione #4: A court of thorns and roses

Buongiorno a tutti! Non mi vedete da un po' sul blog ma sono stata molto impegnata con lo studio e altre mille cose... Ma eccomi con una nuova recensione il libro è A court of thorns and roses che chiamerò da qui in poi Acotar per abbreviare.


Vi scrivo qui sotto la trama:
"Quando la cacciatrice diciannovenne Feyre uccide un lupo nel bosco, una creatura bestiale arriva a chiedere per questo una punizione. Trascinata in una magica infida terra che lei conosce solo attraverso le leggende, Feyre scopre che il suo rapitore non è un animale ma Tamlin, uno delle letali fate immortali che una volta governavano il loro mondo.
Mentre dimora nella sua tenuta, i suoi sentimenti per Tamlin si trasformano da un'ostilità ghiacciata ad una passione ardente che brucia attraverso ogni bugia che le è stata detta sul bellissimo, e pericoloso mondo dei Fae. Ma un'antica, ombra malvagia sulle terre delle fate sta crescendo, e Feyre deve trovare un modo per fermarla ... o condannare Tamlin e il suo mondo, per sempre."

RECENSIONE:
Tutto inizia quando la diciannovenne Feyre uccide un lupo nella foresta vicina al suo villaggio. Una creatura le concederà un patto: o essere uccisa o seguire nella sua corte. Dopo la morte della madre deve provvedere a tutta la famiglia e sfamare le sue sorelle Nesta ed Elaine e suo padre. Decidere di abbandonare la sua famiglia è una decisone che le costa molto, per questo all'inizio è riluttante nei confronti dei membri della Corte della primavere: Tamln, Lucien, Alis e tutte le creature. In questa corte tutti indossano una maschera, ma non voglio svelare niente di più.
Il world-building è fantastico, il libro si svolge nella terra fatata di Prythian  che è divisa in sette corti, Sarah J. Maas pensa ad ogni dettaglio per rendere credibile il mondo di Acotar.
L'atmosfera è magica, la scrittrice riesce a riempire le pagine di magia e le ambientazioni ti fanno sognare di trovarti a Prythian con Feyre e Tamlin. Il libro nasce come retelling della fiaba La bella e la bestia da una parte si distacca, ma dall'altra tutti quei piccoli dettagli richiamano alla fiaba e mi hanno fatto amare il libro.
La protagonista è Feyre, l'ho adorata per il suo carattere forte e deciso. Non si arrende mai e farebbe di tutto per quelli che ama. Il libro è narrato dal suo punto di vista, ma ammetto che avrei voluto leggere anche i pensieri di Rhysand, Tamlin o Lucien (ma anche Amarantha, di cui non parlerò perché sarebbe uno spoiler)

 Tamlin è il protagonista maschile, l'High lord della corte della primavera, mi è piaciuto ma non l'ho ancora inquadrato bene, è troppo un eroe buono per i miei gusti. Comunque è un buon personaggio, semplicemente non è quello che mi ha fatto innamorare. 
Poi ci sono Lucien e Rhysand, i miei personaggi maschili preferiti del libro: misteriosi, ironici e bellissimi. Uno è il figlio dell'High lord della corte d'autunno e l'altro l'High loro della corte della notte. Seriamente, voglio piò scene loro perché devo fangirlare su Rhys. Rhysand è uno di quei personaggi grigi, cattivi ma allo stesso tempo buoni, una cosa che mi fa impazzire.




Mi sono piaciute le coppie (okay, la coppia), non c'è nessun amore a prima vista (cosa che odio). Definirei questo libro come sexy e magico, molto interessante, sicuramente una delle letture migliori di quest'anno. L'inglese è di un livello molto alto e ho fatto fatica nelle prime pagine, ma poi diventa più scorrevole. La prima parte del libro è molto lenta e tutto si concentra nelle ultime 100 pagine.
Ls mia parte preferita è l'ultima, quella che si svolge Sotto la montagna, Amarantha è una evil bitch che adoro alla follia.
Nelle ultime pagine si vede un accenno di triangolo amoroso che da una parte spero non avverrà, dall'altra mi incuriosisce molto. Comunque io sono 100% Team Rhysand. Tomlin è una noia mortale...
Questa serie ha altissime potenzialità di diventare una delle mie preferite, il mio voto è 4.75/5 perché mi aspetto un seguito  meraviglioso (datemi delle scende ambientate alla Corte della notte vi prego), ma su Goodreads ho arrotondato a 5 perché l'ho davvero apprezzato.
Ho a casa l'altra serie della Maas, Throne of glass, e dopo aver letto questo non vedo l'ora di prenderla in mano.

Ecco alcune citazioni prese dal libro:
“I love you," he whispered, and kissed my brow. "Thorns and all.” 


"I was as unburdened as a piece of dandelion fluff, and he was the wind that stirred me about the world."


“Pity those who don't feel anything at all.” 
“His tunic was unbuttoned at the top, and he ran a hand through his blue-black hair before he wordlessly slumped against the wall across from me and slid to the floor.



"What do you want?" I demanded.
"A moment of peace and quiet," he snapped, rubbing his temples.
I paused. "From what?"
He massaged his pale skin, making the corners of his eyes go up and down, out and in. He sighed. "From this mess."
I sat up farther on my pallet of the hay. I'd never seen him so candid.
"That damned bitch is running me ragged," he went on, and dropped his hands from his temples to lean his head against the wall. "You hate me. Imagine how you'd feel if I made you serve in my bedroom. I'm High Lord of the Night Court - not her harlot."
So the slurs were true. And I could imagine very easily how much I would hate him - what it would do to me - to be enslaved to someone like that. "Why are you telling me this?"
The swagger and nastiness were gone. "Because I'm tired and lonely, and you're the only person I can talk to without putting myself at risk." He let out a low laugh. "How absurd: a High Lord of Prythian and a - "
"You can leave if you're just going to insult me."
"But I'm so good at it". He flashed one of his grins. I glared at him, but he sighted. "One wrong move tomorrow, Freyre, and we're all doomed.”